Dichiarazione dei redditi 2018 – Modello 730

730 2019 dichiarazione dei redditi

Redditi provenienti da trust …. non è possibile presentare il modello 730
Devono presentare il modello REDDITI Persone fisiche 2018 e non possono utilizzare il modello 730 precompilato o ordinario i contribuenti che si trovano in una delle seguenti situazioni:
nel 2017 hanno percepito:
– redditi derivanti da produzione di “agroenergie” oltre i limiti previsti dal decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66;
– redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione;
– redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita IVA;
– redditi di lavoro autonomo a cui, ai fini delle imposte sui redditi, si applica l’art. 50 del Tuir (soci delle cooperative artigiane);
– redditi “diversi” non compresi tra quelli indicati nel quadro D, righi D4 e D5;
– plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società
residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati;
– redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiario;
nel 2017 e/o nel 2018 non sono residenti in Italia;
devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, Mod. 770 (sostituti d’imposta);
utilizzano crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero diversi da quelli di cui al rigo G4;
devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.

Legge Dopo di Noi

La legge n. 112/2016 cosiddetta “Dopo di Noi” ha previsto l’opportunità di istituire sia trust e sia vincoli di destinazione, come strumenti destinati a garantire la qualità della vita dei disabili in assenza dei propri familiari.

La legge Dopo di Noi ha così definito un quadro di riferimento valido per tutte queste tipologie di strumenti giuridici che hanno come obiettivo la protezione del soggetto disabile.